APPROPRIAZIONE INDEBITA DELL’AMMINISTRATORE
Interessante intervento della Cassazione (sent. n. 19519/’20) su un particolare problema condominiale che non risulta affrontato in precedenza: “Nel caso di appropriazione indebita di somme di denaro relative ad un condominio da parte di colui che ne sia stato amministratore, il reato si consuma all’atto della cessazione della carica, in quanto è in tale momento che, in mancanza di restituzione degli importi ricevuti nel corso della gestione,